L’idea di pudore nell’Islam nasce prima di tutto da un comando divino rivolto a uomini e donne, che sancisce la dignità del corpo e ne ordina la custodia. “ʿAwra” in arabo, sul piano linguistico, rimanda a ciò che va tenuto al riparo dallo sguardo; nel linguaggio del fiqh indica le parti del corpo da coprire… Continua a leggere Il Fiqh dell’Awra, uomini e donne
Categoria: donne
La vita di A’Isha’ , radiallahu anha, Madre dei Credenti
ʿĀʾisha rāḍiyallāhu ʿanha, Madre dei Credenti, fu luce vivente della Ummah. Trasmetteva ḥadīth, interpretava la Sharīʿah, dialogava con i giuristi: la sua casa divenne scuola. Il suo sapere non si limitava al racconto, ma seminava generazioni di studiosi che portarono avanti la Giurisprudenza Islamica.
L’ḥijāb e il niqāb: cosa dice l’Islām?
La trattazione approfondisce il concetto di modestia (ḥayāʾ) legato all’ḥijāb e al niqāb nell’Islam, esplorando le loro implicazioni spirituali, sociali e giuridiche. Si sottolinea che il velo è un segno di fede, protezione e identità culturale, differente nelle varie scuole giuridiche e in contesti culturali, promuovendo il rispetto e la dignità.
La moralità dell’unione tra il Profeta Muḥammad ﷺ e A’isha bint Abi Bakr (che Allah si compiaccia di lei)
Nel cuore della Sharīʿah, l’unione tra il Profeta Muhammad ﷺ e ʿĀʾisha رَضِيَ ٱللَّٰهُ عَنْهَا non fu solo matrimonio, ma modello di moralità, conoscenza e bene comune. Questo articolo esplora come la loro relazione incarnasse i valori della giurisprudenza islamica, della devozione e del rispetto, offrendo alla Ummah un paradigma di purezza e dignità.
La Famiglia del Profeta Muhammadﷺ
La famiglia del Profeta ﷺ — dalla figlia Fatimah, al genero ʿAli, alle mogli castissime — è modello vivo della Sunnah. In essa si riflette la sapienza, la misericordia e la stabilità della Sharīʿah. Questo articolo esplora il loro ruolo fondamentale nella comunità e il legame sacro che ci unisce alla Ummah
🌷Islam e femminismo: la Sharīʿah è perfezione, non serve ideologia
In un’epoca in cui l’ideologia femminista cerca di ridefinire i diritti della donna, l’Islām propone una via distinta: la Sharīʿah, infatti, non è un’ideologia da adattare – è perfezione rivelata. L’articolo dimostra come la legge divina garantisca dignità, ruolo e protezione alla donna senza bisogno di modelli esterni post-moderni
